Cara Amica, Caro Amico,

se sei qui è perché  la malattia di Parkinson ti ha incontrato e, più o meno indirettamente, ti ha chiesto di condividere con lei parte della tua esistenza. Non è certo una compagna piacevole ma sicuramente rappresenterà un’esperienza, una nuova condizione del nostro corpo e della nostra mente che non ci deve allontanare dallachiocciola nostra condizione di uomini ma, al contrario, deve unirci.

Abbiamo scelto la chiocciola come nostro logo perché essa è lenta come la malattia che rende lenti e perché porta su di sé il peso della sua casa che è anche il suo rifugio.

Che questa esperienza sia la nostra casa, che questa lentezza sia il nostro stile di vita. Che la nostra casa sia aperta a tutti.