La mostra fotografica parlante con le storie di resistenza al Parkinson sarà in Villa Burba il sabato 2 e domenica 3 ottobre, con ingresso gratuito su prenotazione.

Alla mostra fotografica parlante “Non Chiamatemi Morbo”, organizzata dalla Confederazione Parkinson Italia, aderiscono tutti gli enti che nel nostro Paese si occupano di Parkinson con l’obiettivo comune di far crescere nell’opinione pubblica la conoscenza e la consapevolezza sulla malattia.
L’allestimento, curato gratuitamente dall’architetto Franco Achilli, prevede oltre 20 pannelli che raccontano storie di persone con il Parkinson, tra cui il giornalista Vincenzo Mollica e lo scienziato Edoardo Boncinelli, immortalate dall’obiettivo discreto di Giovanni Diffidenti.
Scaricando l’app gratuita realizzata per la mostra, è possibile inquadrare l’apposito codice su ogni pannello per ricevere informazioni e far partire il racconto di “Mr. o Mrs. Parkinson” interpretati da Lella Costa e Claudio Bisio. I due attori, con le loro inconfondibili voci, danno vita a una narrazione in cui è la malattia in prima persona che guida il visitatore alla scoperta della vita dei protagonisti degli scatti, dai momenti difficili alle personali strategie di resilienza che ognuno di loro ha saputo applicare nella propria quotidianità.

La mostra si terrà presso il complesso di Villa Burba Cornaggia Medici a Rho (c.so Europa, 291) nei seguenti orari:

INAUGURAZIONE: venerdì 1 ottobre alle ore 18:00
VISITE GRATUITE: sabato 2 e domenica 3 ottobre dalle 10:00 alle 18:30

* Si ricorda che in ottemperanza alle disposizioni governative (DL 105 del 23 luglio 2021) dal 6 agosto 2021 è obbligatorio esibire la Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) anche per visitare musei e mostre. Sono esclusi i minori fino a 12 anni e i soggetti esenti con certificazione medica specifica.
Restano comunque in vigore le prescrizioni di sicurezza già note: obbligo di mascherina e distanziamento e rispetto delle regole di contingentamento per le visite.